domenica 11 aprile 2010

La dieta dei giorni alterni: un giorno digiuno, un giorno se magna





















Un giorno digiuno e un giorno "buon appetito"!

Un recente studio americano ha "dimostrato" che l'alternanza di giorni a stecchetto e giorni di totale libertà calorica, consentirebbe di perdere peso in maniera più sicura rispetto alle classiche diete ipocaloriche.
Nello studio, 16 persone obese hanno alternato, per 8 settimane, un giorno di quasi digiu­no (450 kcal come un pasto) e un giorno in cui non avevano restrizioni particolari, se non nella quantità totale di grassi. Dopo 2 mesi si è osservata una perdita media di peso di 5,6 kg.
Certamente questo su e giù di calorie non permette al metabolismo di adattarsi velocemente alla dieta, come accade nei regimi più restrittivi (dopo un po' non si dimagrisce più infatti).

Notevole, ma durevole? Questo non è dato pesarlo perché i risultati della dieta non sono stati valutati a distanza di tempo dalla conclusione dell'esperimento. Di certo non è educativa dal punto di vista alimentare, ma per perdere quei 3-4 kg di troppo potrebbe essere valida, se non ci sono problemi di salute.